lunedì 7 dicembre 2009

Jam session


































































































































Scusate l'assenza, è tutta colpa di Facebook.

Riproviamoci, i blog permette quel respiro che troppo spesso quell'aggeggio biancoblu non permette. E poi qui è più intimo.
Dunque.
Sabato sera.

Organizzazione impeccabile: Alla ricerca del' Eintritt frei (entrata libera).
Dopo una premiazione di corti sul muro nel quartiere Mitte, ci dirigiamo verso "Ovest".
Charlottemburg by night. Forse (non siamo riusciti a risalire..) la nostra prima serata dacchè siam qui nell'ex Ovest (cioè, anche Kreuzberg era Ovest ai tempi, ma oggi non sembra davvero..).
Ed in effetti.
Sembra un'altra città.

Arriviamo verso le 23.30 e il locale Jazz che a mezzanotteemezza ospita la Jam session (frei..) è pieno per un concerto a 14 Euro..
Ok, ci rifugiamo nel Caffè Jaques Brel (das ist Charlottemburg, baby..) per una birretta per ritentare l'assalto all' "A-Trane" più tardi.

All'ora stabilita siam lì, approfittiamo del tabagismo della gente che si fuma la sigaretta fuori per trovare un micro tavolino sotto il palco.
Dopo qualche minuto arriva un tipo abbastanza assurdo (basettona, pantaloni di velluto neri di due o tre taglie troppo grandi, giacca a scacchi con sotto maglietta dei San Francisco 49..) che salito sul palco (ondeggia? Si, decisamente..) ci chiede se può appoggiare il suo (decimo?) bicchiere di vino bianco sul nostro tavolino. Naturlich..
Poi arrivano il batterista ansioso (poretto , capiremo più tardi, è l'unico a sbattersi per tenere assieme il trio..) e il contrabbassista polleggiatissimo.

Dalla presentazione capiamo che il sassofonista (che dallo spaesamento del volto potrebbe essere arrivato oggi dal Turkmenistan, ed invece è tedesco..) dev'essere uno bravo.
Attaccano. Tosti, Jazz tirato. E il sassofonista (se sopravvive, ci diciamo io e Vi..) è davvero bravo.

Fan quattro pezzi, tra cui uno più tranquillo, davvero bello.

Poi (su cenno del sassofonista, che nel frattempo si è dimenticato il suo vino sul nostro tavolino..) il batterista dice: se qualcuno vuol venire a suonare con noi..bitte..

Spaesamento e imbarazzo tra il pubblico..d'altronde è una Jam session, ci diciamo..sarà un invito "dovuto"...e invece, nel giro di due minuti fioccano sul palco uno, due, tre, quattro musicisti con il loro strumento nella custodia che si buttano nella mischia (e il sassofonista, intanto, si dilegua..).

C'è il chitarrista elettrico che sembra non suoni da un anno..nel senso della voglia..occupa il palco e non lo molla più..si diverte parecchio.
Poi arriva il clarinettista, più pacato, sorride spesso ed è gentile.

Quindi un Flautotraversista (?!), che suona in maniera geniale (con infiniti tentativi a vuoto di inserirsi nella dolce baraonda che nel frattempo han creato tutti assieme) sculettando leggermente, e poi arriva un pianista con bolla alcolica e dita mooolto capaci.
Poi dopo arriveranno nella serata un altro pianista, due giovani (nel senso vero...cappello da rapper e felpa con cappuccio) cantanti, un altro batterista...ecc..

La cosa bella è che questa scena è un ottima metafora di Berlino. C'è un palco, dove ci si diverte ma bisogna saper fare qualcosa, c'è la capacità di accogliere (secca, senza tanti fronzoli o sguardi in più..come fanno insomma i musicisti Jazz..) e il resto tocca a te.

Noi siam qui e s(t)iam così. Stiamo metabolizzando (devi prendere il tempo, sennò sul palco..) e cercando di capire quando potremo salire su quel palco e suonare il "nostro" strumento..per ora pervade quell'eccitazione mista a paura che si hanno quando si è deciso di salire ma non lo si è ancora fatto. Troveremo strumento e coraggio?
Con che strumento ci vedete? E voi, con quale vi presentereste sul palco?

Bacio, Vi e Die

6 commenti:

  1. sehr originelle fotos...für die Geschichte ist es noch etwas zu früh. Lg

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  2. ...sorvolando sull'unico commento al momento presente di cui posso solo comprendere "originelle fotos"...( ah si...anche sabine ha detto ) vorrei sottolineare...
    1- che il pertu è sempre più bello ( e peraltro sono sempre stato molto invidioso dei suoi riccioli che comunque terrei mooolto più lunghi...)...
    2- che il bambino nella quart'ultima foto ha il palloncino più bello che abbia mai visto...e non fatelo vedere al mio rospo che è già sufficientemente triturapelotas così com'è....
    3- che ( mi sembra dalla foto ) la figlia ( spero di non sbagliare )di paolo di lecco è una bambolina....sembra di ceramica...complimenti e certamente c'è da bissare...
    4- che san giuseppe esiste!!! ( foto 2-3 )...
    5- MA che nessuno si caga più questo blog...possibile che debba essere lo stanga, una delle persone più sprovvedute in fatto di tecnologia, che perde la password della carta di credito una volta al mese ed ha la casella di posta intasata da mail con nuove rigenerazioni( e non so neanche quanto ci impiegherò per postare questo commento) a scrivere su 'sto blog..."scusate l'assenza è tutta colpa di facebook"...ma ora che capisco come funziona mi sono bell'e+giocato il mio sistema binario...

    baci a tutti
    il vs stanga preferito

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  3. Beh, quell'emozione di quando è deciso che si salirà, ma si cerca ancora il coraggio, è bellissima! Con il corpo ci si protende in avanti, ma se passa l'attimo si torna indietro e si guarda se qualcuno si è accorto di quel micro movimento, tanto micro ma tanto importante...
    Io non so quante volte sono salita sul palco con cognizione di causa...spesso mi ci sono trovata, a volte è passato l'attimo a sono rimasta a godermi lo spettacolo da giu.
    Chissà se voi deciderete o vi troverete, ad un certo punto, sul palco?
    Con quale strumento? Beh, a volte l'improvvisazione paga, stimola la creatività e regala belle sorprese...

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  4. tante belle facce... (a parte quella dello stanga), tanti splendidi bimbi e pure una pancia che è una meraviglia.
    Per lo stanga: quello con il palloncino più grande del mondo è Simon. E mi è costato la modica cifra di 5 euro...
    Un abbraccio a tutti!

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  5. poor pertu...
    ho scritto bello...
    e comunque 5 euri spesi bene...
    e comunque mi sembra anche bello grande...
    e comunque fai poco lo spiritoso...
    ciao splendido...

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  6. due domande per il piccolouomostanga
    1) cosa avevi addosso nella foto in cui sei da solo, una tovaglia?
    2) e in mano?
    buon natale và... molti abbracci

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